Hanno assediato il comune di San Giovanni Incarico e chiedono il pagamento di una diaria. Si tratta di un centinaio di extracomunitari nordafricani appRtenenti al progetto rifugiati politici che ha raccolto nel comune ciociaro circa 120 stranieri . A mezzogiorno circa, si sono ritrovati in comune per chiedere una diaria di circa 6 euro. il sindaco Antonio Salvati ha spiegato loro che quei soldi a loro non spetta perchè sono ospiti di alberghi con vitto e alloggio pagati. Una spiegare che non è piaciuta ai manifestanti e la tensione è andata via via crescendo. Per questo sono arrivati una decina di pattuglie della polizia e altrettante dei carabinieri mente il voce questore Antonella Chiapparelli porta avanti una trattativa per raggiungere un accordo.
essendo del tutto all’oscuro dei sordidi particolari di questa vicenda, mi domando se le rivendicazioni dei cd. rifugiati abbiano ragion d’essere o siano solo assurde pretese di qualche “facinoroso”.
tra l’altro, riguardo gli episodi avvenuti circa un mese fa tra frosinone e sora, lessi in qualche remota pagina del web che alla gran parte degli insorti non era stato nemmeno riconosciuto lo status di rifugiato politico da parte dello stato italiano, dunque, in quanto profughi non avrebbero diritto a forme di tutela pari a quelle dei veri e propri rifugiati.
ma forse ho capito male, boh, sono confusa, illuminatemi.
Per sentito dire so che questi rifugiati che vengono ospitati sarebbero tutte persone facoltose:ingegneri o liberi professionisti.Di certo non si accontentano di avere il vitto e l’alloggio pagato ma evidentemente vorrebbero mantenere anche un certo tenore di vita.
Ora,io non vorrei fare un discorso che possa essere inteso come razzista,anche perchè ne so poco e da fonti tutt’altro che ufficiali(qualcuno si sarebbe lamentato delle strutture messe a loro disposizione…).Dico solo che ci dovrebbe essere buon senso da parte di tutti,anche,se non soprattutto,da parte di chi è in esilio.
Beh puoi essere facoltoso o anche un pezzente ma sta di fatto che se qualcuno ti promette ( anche solo a parole e non per forza con qualche tipo di contratto scritto ) qualcosa e poi non mantiene le promesse, hai tutto il diritto di essere “incazzato” verso costui. Poi quello che fai per dimostrare la tua incazzatura è qualcosa di soggettivo, che può essere anche un’azione sbagliata, ma resta sempre un’azione che quel qualcuno ha provocato.
Tu non pensi?
Di queste promesse non ne sapevo niente.Questo è il problema della disinformazione comunale.
Resta il fatto che se io,come penso chiunque di voi, dovessi essere costretto ad espatriare in qualsiasi paese come rifugiato ,cercherei di avere i miei diritti ma senza alzare mai la voce,perchè magari li come minimo arrestano.Questa è la differenza di trattamenti e di comportamenti.Quindi non scandalizziamoci per qualche insulto.
Armiamoci e partite!
“la Città di Ceprano non è una frazione o una dipendenza di San Giovanni Incarico: chi redige ed approva progetti di accoglienza è pregato di impegnare il proprio territorio e non scaricare le problematiche di tali persone sui altri comuni”
http://www.interno28.it/test/2012/10/11/ceprano-58-profughi-in-due-giorni-il-sindaco-scrive-al-prefetto/
Sorge,che in salentino significa letteralmente topo di fogna,pensi a dare quel che ha promesso.
Credo ci sia stato un errore di incomprensione:si è scambiato il femminile con il maschile della parola ‘diaria’.A S.Giovanni Incarico infatti,i rifugiati politici, al massimo possono ricevere il diario per la scuola,non certo la diaria.
In realtà topo di fogna in salento si dice surge,con la u,ma si sa,l’italiano è complicato e ci si sbaglia spesso.
To Be Continued…
http://www.ilmessaggero.it/frosinone/rifugiati_extracomunitari_frosinone/notizie/243680.shtml