Ampio consenso di pubblico, applausi scroscianti e molti elogi per la Compagnia Teatrale di San Giovanni Incarico “Dietro le quarte” che, in collaborazione con l’Associazione L’indiffferenziato, lo scorso sabato ha portato in scena al Teatro Comunale “Vittorio Gassman” di Ripi la commedia brillante “Una seduta spiritosa”.
Una piacevole serata all’insegna dell’allegria e del buonumore per i tanti spettatori presenti, letteralmente conquistati da una rappresentazione divertente fatta di equivoci tutti da ridere come nella migliore tradizione. E’ dunque il caso di dire “buona la prima” per la Compagnia Teatrale sangiovannese guidata magistralmente da Ivan Padrone. Non si può infatti non sottolineare la straordinaria prova di tutti gli interpreti che hanno calcato la scena; ragazze e ragazzi che in maniera assolutamente gratuita e volontaristica, spinti dalla passione e dall’amore per quest’arte, hanno offerto un eccezionale momento aggregativo e culturale waterslides for sale.
“Una seduta spiritosa” è stata infatti una rappresentazione ottimamente costruita, capace di regalare momenti di assoluto divertimento anche grazie ad eccellenti tempi comici e battute arricchite dalle sfumature del dialetto sangiovannese. Grande l’impegno e buona la tenuta di scena dei 12 interpreti (Fabiola Cichelli, Vanessa Di Santo, Michela Mollo. Roberta Panzini, Michela Pizzuti, Flavia Petrucci, Matteo D’Anella, Martina Mollo, Chiara Nicolella, Andrea Petrucci, Marta Piccirilli e Mauro Stracqualursi) che si sono alternati sul palco calandosi in maniera impeccabile nei rispettivi ruoli, dando così vita a una comicità contagiosa in un perfetto meccanismo narrativo impreziosito dalle musiche originali di Pasquale Mollo.
Un evento dunque particolarmente riuscito quello allestito dalla compagnia “Dietro le quarte” e promosso dall’Associazione Culturale L’indifferenziato. Il Teatro Vittorio Gassman interamente occupato da un pubblico vivace e partecipe è forse la testimonianza migliore del successo di questa iniziativa. Allo stesso tempo crediamo che un simile riscontro sia motivo di orgoglio e attestato di stima per tutte le persone che hanno lavorato alla buona riuscita dello spettacolo. Uno stimolo in più per proseguire con attività socio-culturali di questo tipo.