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Emergenza Rifiuti: le associazioni presentano le loro proposte all’assemblea dei sindaci

IL PRESENTE DOCUMENTO E’STATO PROTOCOLLATO DAL COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI PRESSO IL COMUNE DI ROCCASECCA ED E’ STATO LETTO DURANTE L’ASSEMBLEA DEI SINDACI.

Speranza, coraggio, ostinazione e voglia di fare con questo spirito oggi il Coordinamento Emergenza Rifiuti Lazio Meridionale è presente a quest’incontro. Ci auguriamo che possa essere finalmente la volta buona per la creazione del Coordinamento dei Sindaci del Territorio, in modo da affrontare con serietà e unione d’intenti i  problemi ambientali da cui siamo afflitti ormai da venti anni. In questi mesi la mancata creazione del Coordinamento ha rappresentato una sconfitta pesante per tutti ma soprattutto ha minato alle fondamenta la credibilità di chi sta combattendo questa battaglia in difesa dell’ambiente e della salute: il territorio ancora una volta è parso in balia del più forte e come ci insegna la storia, recente e non, la politica del divide et impera ha ridotto questo comprensorio a non essere più in grado di far sentire la propria voce nei luoghi di decisione. L’incapacità di fare squadra è stata figlia di personalismi ed antipatie, ha prevalso l’indifferenza. Abbiamo assistito ad una mancanza di progettazione e lungimiranza imbarazzante e ad un menefreghismo  indecente. C’era chi ha deciso di obbedire solamente agli ordini di scuderia e di partito e chi semplicemente si è girato altra parte, con buona pace della popolazione e dei comitati.

Quella di oggi è probabilmente l’ultima occasione per provare a dare una risposta concreta ai cittadini,  per provare con orgoglio e intelligenza ad imboccare una nuova strada fatta di collaborazione, di regole precise, di condivisione. C’è lo spiraglio per iniziare un sentiero  capace di farci sentire sicuri di esseri difesi e rappresentati.  E’ chiaro che in questa assise ci sono diverse sensibilità e diversi punti di vista ma fin quando questi verranno visti e posti come condizioni sine qua non ed ultimatum,  fin quando si vorranno utilizzare come scuse per non costituire questo coordinamento, noi perderemo sempre. Perderemo noi associazioni, ma soprattutto perderete voi incapaci di collaborare per il bene della vostra gente.  Avrete fallito sul punto principale del vostro mandato la difesa del territorio e della salute pubblica. Fallirete non essendo in grado di rappresentare degnamente l’ istituzione che rappresentate. Non servono eroi solitari o martiri, servono unione e collaborazione.

Le richieste che il Coordinamento Emergenza rifiuti Lazio Meridionale pone sono riassumibili nei seguenti punti:

  1. Creazione immediata di un coordinamento dei sindaci e di uno statuto che vada a regolare il suo funzionamento.
  2. Apertura tempestiva di un tavolo provinciale costituito dai Sindaci, dall’Ente e dai rappresentanti dell’associazionismo che deve portare all’individuazione di un sito alternativo alla discarica di Cerreto.
  3. Come evidenziato dalla relazione del Cnr è assolutamente indispensabile per avere un quadro chiaro e definitivo della situazione ambientale, approfondire il periodo di analisi per almeno 12 mesi. Chiediamo che questo procedimento venga avviato con massima celerità.
  4. Ingaggiare uno studio di esperti ambientali che possa occuparsi della stesura di osservazioni tecniche dettagliate e specifiche sulle politiche della MAD e sui suoi assurdi discorsi di ampliamento.
  5. Essere in grado di confrontarsi con l’Ente Regionale per modificare radicalmente il Piano Regionale dei rifiuti e le logiche che lo ispirano attualmente. L’obiettivo a cui tendere è una riorganizzazione completa del ciclo dei rifiuti nella regione Lazio.
  6. Informare con l’ausilio dello scrivente coordinamento i cittadini che devono conoscere tempestivamente le relazioni e gli studi sull’area in cui incidono la MAD  e la SAF.
  7. Tutela della salute pubblica con screening ed analisi sulla popolazione e costituzione di un registro Tumori.

Le nostre richieste sono animate da buon senso, concretezza e pragmatismo. Siamo stanchi di sentire e vedere su questa vicenda frasi rivolte al passato, abbiamo l’obbligo di fare adesso, di pensare al domani e di non osservare solamente l’ieri.

Convinti della vostra buona volontà ed onesta, ringraziandovi per la realizzazione dell’incontro,  porgiamo i nostri più Cordiali Auguri di Buon Lavoro.

 

Coordinamento Emergenza Rifiuti Lazio Meridionale.

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Notizie su Umberto Zimarri

Umberto Zimarri
..Io, giullare da niente, ma indignato, anch'io qui canto con parola sfinita, con un ruggito che diventa belato, ma a te dedico queste parole da poco che sottendono solo un vizio antico sperando però che tu non le prenda come un gioco, tu, ipocrita uditore, mio simile... mio amico...

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