A pochi mesi dalla presentazione alla 65a edizione del Festival di Cannes, dove ha ottenuto il «Grand Prix Speciale della Giuria», esce finalmente nei cinema della nostra penisola, “Reality” di Matteo Garrone, il film della settimana su L’Indifferenziato.
” Reality” esce a distanza di quattro anni dall’ultimo lungometraggio di Garrone, il fortunatissimo “Gomorra”, ed è una commedia, ma dalle forti tinte drammatiche, grottesche. Fanno parte del cast: Aniello Arena, Loredana Simioli, Nando Paone, Graziella Marina, Nello Iorio, Nunzia Schiano, Rosaria D’Urso, Giuseppina Cervizzi, Claudia Gerini e Raffaele Ferrante. Uno dei protagonisti, scelti dallo stesso Garrone, Aniello Arena, è un detenuto condannato per un omicidio di stampo camorristico. “Reality” è anche in lizza per poter rappresentare l’Italia ai prossimi Oscar del cinema.
La trama.
Luciano Ciotola (Aniello Arena) è un pescivendolo napoletano che per integrare i suoi scarsi guadagni si arrangia facendo piccole truffe insieme alla moglie Maria (Loredana Simioli). Grazie a una naturale simpatia, Luciano non perde occasione per esibirsi davanti ai clienti della pescheria e ai numerosi parenti. Un giorno, spinto dai familiari, partecipa a un provino per entrare nel “Grande Fratello”. Da quel momento la sua percezione della realtà non sarà più la stessa.
Ecco alcune dichiarazioni dello stesso regista:
Dopo “Gomorra” volevo fare un film diverso, volevo cambiare registro così ho deciso di tentare la via della commedia.
Per alcuni aspetti “Reality” è una storia più amara e cruda di “Gomorra”, un focus sull’Italia d’oggi. Il prodotto dell’audience moderna ovvero il reality show, anche se sembrerebbe fortunatamente in calo, è stato inseminato e ben radicato come uno sviluppo normale, frutto della società odierna, ma che non è altro che una falsificazione conscia della realtà. Il reality non è altro che la distorsione della percezione del reale.
Garrone attraverso le vicende di Luciano, non ci racconta solo Napoli, ma tutta quella società ormai presa nella continua recita, come può essere un «grande fratello» qualunque, dove a muoversi sono quei personaggi come Maria o Luciano, che sarebbero piaciuti tanto ad un grande drammaturgo come Eduardo de Filippo.
Ecco il trailer. Buona visione.
Fonte: http://www.comingsoon.it/Film/Scheda/Trama/?key=48828&film=Reality