In questo numero de “L’Intervista de L’Indifferenziato”, si parlerà di sport. Questa tematica è ritenuta davvero importante dalla nostra associazione e per il portale ma ancora non era stata sviluppata nella rubrica. E’ davvero un piacere, quindi, ospitare il pensiero di una delle campionesse più affermate dello sport italiano, Arianna Fontana. A soli 24 anni ha già vinto un argento e quattro bronzi olimpici, ha trionfato nella Coppa del Mondo di short track 2012, specialità dei 500 m. Si è laureata, inoltre, campionessa europea a Ventspils nel 2008, a Torino nel 2009, a Heerenveen nel 2011, a Mladá Boleslav 2012 e Malmö 2013. Ha conquistato la medaglia d’argento a Krynica-Zdrój nel 2006 e a Dresda nel 2010. Questa è solo una parte di un curriculum di vittorie davvero impressionante.
Arianna rappresenta davvero il bello dello sport, la sua parte migliore. Allenamenti duri, fatica, genuinità, sacrifici: poche chiacchiere e davvero tanti risultati. Lo Short Track, come purtroppo avviene per tante altre discipline, sale alla ribalta della cronaca soltanto nelle grandi competizioni, per questo si è ritenuto giusto dedicare l’attenzione proprio dove i grandi riflettori non arrivano quasi mai. Dalle risposte emerge l’immagine di una ragazza semplice, cresciuta e formata dalla disciplina che ha sempre amato, che nonostante gli innumerevoli trionfi ha ancora fame per fissare l’obiettivo finale: l’oro olimpico. La nostra ospite traccia però un limite ben definito, la vittoria non si deve raggiungere a tutti i costi, un vero trionfo passa attraverso il rispetto degli avversari.
A nome dell’Associazione ringrazio Arianna Fontana per l’immensa disponibilità e le faccio un enorme in bocca al lupo per i suoi futuri obiettivi da atleta e donna.
Per scaricare l’intervista basta cliccare al seguente link: Intervista_AriannaFontana
Bell’intervista. Però che delusione, Bailando di iglesias mi ha sorpreso (negativamente)… 😀 😀
Per il resto, grandissima campionessa.