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Sangiovannese C5: CHE FIGURACCIA!!!!!

Gymnastic Studio Fondi CA5 – Sangiovannese Calcio a 5  9-0

Tedeschi, StracqualursiCommentare simili partite e simili prestazioni non è di certo facile, non sarebbe facile per un commentatore esterno, figuriamoci per chi come me ha vissuto la partita dal campo. In effetti da commentare c’è poco, c’è poco da discutere su di una prestazione che si potrebbe quasi dire blasfema da parte degli uomini di Mister Gasparri, una prestazione che lascia l’amaro in bocca, ma soprattutto deve far riflettere. Grande merito va sicuramente al Gymnastic Studio Fondi, autore di un’eccellente prestazione sotto tutti i punti di vista. Spinti da un pubblico caloroso e caricati dal fatto di dover riscattare un’immeritata sconfitta la scorsa settimana in casa contro il Pontina Futsal, partono subito forte e mettono alle corde la squadra ospite dal 1′ al 60′ minuto. Il risultato è l’emblema della superiorità della squadra di casa, dimostratasi superiore sia per tecnica, che per grinta, che per intensità di gioco, fattori che invece sono clamorosamente mancati nella Sangiovannese Calcio a 5. Una squadra come la Sangiovannese che ha come unico scopo quello di salvarsi da un campionato sicuramente difficile, non può mancare di questi elementi fondamentali per raccimolare ogni singolo punto che si possa raccimolare e per approfittare di ogni minimo errore che l’avversario ti può regalare: senza cattiveria agonistica e intensità la salvezza si preannuncia come un sogno molto molto lontano.

Nel disastro più totale ci teniamo a sottolineare le prestazione di Renzi, forse l’unico a seguire le indicazioni del mister, e dei due portieri: Lombardi, partito titolare, e Lepore, subentrato nel secondo tempo sul risultato di 5-0, anche se questo denota maggiormente il numero di tiri in porta concessi dalla Sangiovannese.

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Notizie su Christian Lombardi

Christian Lombardi

22 Commenti

  1. ma questo campionato da quante squadre è composto?e quante ne retrocedono?io non credo ke,x quanto difficile possa essere,siano tutte così forti..voi siete una gran bella squadra e penso ke la salvezza sia alla vostra portata.in bocca al lupo.

  2. Christian Lombardi
    Christian Lombardi

    Il Campionato è da 14 squadre, ne retrocedono due direttamente, poi altre dai dai play out che fanno dalla sestultima alla terzultima… la salvezza è dura, bisogna trovare la quadratura e non è facile…poi c’è sempre la speranza che un giocatore a noi caro e da noi molto apprezzato, come ci promise in un test fisico sostenuto nelle terre sancataldesi, possa venire a darci una mano prima o poi 😉

  3. loscemodelvillaggio
    loscemodelvillaggio

    Le recinzioni del campo mi ispirano un commento:ingabbiati.
    Le facciamo spuntare queste ali o no?!Dai cazzo!

  4. Più che ingabbiati sinceramente a me sembra che siamo abbastanza soli. La maggior parte della gente ci viene a vedere solo nella speranza di poterci criticare a fine partita. Di “sostenitori” ne vedo pochissimi, quasi nessuno, e questa situazione ci rende più difficile uscire dalla nostra crisi!

    • loscemodelvillaggio
      loscemodelvillaggio

      Hai ragione.Spesso il tifoso,anche a livelli di serie a,si esalta solo se la squadra fa risultato o gioca in modo spettacolare.Solo allora si tira fuori la passione vera.Però questo non deve diventare un alibi.In campo col pallone tra i piedi ci siete voi.Quindi dimostrate soprattutto a voi stessi che meritate rispetto e date questo schiaffo morale alle critiche del vostro pubblico,anche se di qualità scadente.Questa può essere una motivazione in più.

  5. Per me sicuramente lo e’, spero che anche gli altri abbiano la mia stessa rabbia! Io la critica la accetto ma deve essere fatta in modo giusto e soprattutto dopo la critica sarebbe giusto avere anche un po di incoraggiamento! Peccato che con noi non e’ stato cosi fino ad ora!

    • Umberto Zimarri

      Sono perfettamente d’accordo con Federico. Le critiche sul gioco, sulla prestazione, sulle capacità tecniche che la squadra possiede sono opinioni personali ed è giusto che ci siano (io a queste da valore pari a zero, per me conta il parere del mister) quello che da fastidio è lo spirito con cui molte persone assistono alle partite. Faccio un esempio pratico: se si critica l’errore di un giocatore su un passaggio o su un tiro, è tutto normale e giusto, ma quello che non condivido è che molti SPERANO che il giocatore sbagli quel passaggio. Purtroppo questo comportamento non lo vediamo solo con il calcio a 5, ma è presente e radicato nel dna del nostro paese.

    • Il Satanico

      Faccio un esempio “stupido”: Reja e Lotito, prima che vinceste il derby, erano per il laziale accanito, da inforcare(per me, lo sono ancora). Adesso si sta proponendo la loro beatificazione…e’ il mondo dello sport…nessuno vuole perdere, tanto meno i tifosi…poi, che a san giovanni si mortifica quello dall’idea nuova, dalle buone intenzioni e’ questione di cultura, intelligenza ed educazione…e soprattutto conta troppo chi e’ a proporla, l’idea!…Quando uno accetta le critiche le accetta tutte…poi se sono costruttive o meno questo lo valuti solamente tu…

  6. Mirco Zurlo

    Concordo con voi con quanto scritto. Non è bello per chi è in campo, vedere e sentire dal di fuori persone che non solo non sostengono la squadra del proprio paese ma tifano contro e sperano nella sconfitta e nella retrocessione. Probabilmente c’è gente che non merita una Sangiovannese in C2 e forse in nessun’altra categoria…meglio il NULLA per questi signori. Ma voi ragazzi e la società, dal mio punto di vista, dovreste prendere tale situazione come un’ulteriore motivazione per dare il massimo e anche più. Dico questo perchè, dall’esterno, a volte sembra che non tutti remino nella stessa direzione. Non mi pare un gruppo unito (anche se forse non è un problema di quest’anno ma va avanti da un pò di tempo, solo che fino a quando si giocava in serie D, la cosa influiva meno sui risultati per la scarsa caratura degli avversari) quello in cui sono certi componenti della squadra che non sostengono (è dire poco) i propri compagni quando sono all’esterno del rettangolo di gioco. Io trovo questa cosa ancora più grave del tifare contro del pubblico stesso. Spero però di aver dato un’interpretazione completamente errata della situazione.

  7. la gente si merita questo, si merita il nulla. la sangiovannese è l’unica realtà sportiva di san giovanni, dovrebbe unire la gente a tifare insieme per la squadra, invece no, l’ignoranza porta a far parlare la gente. potrebbero,anzi dovrebbero essere accettate se fossero almeno critiche costruttive, fuori da quel rettangolo il sabato vengono fatte solo critiche distruttive! e questo fa male alla squadra!

  8. loscemodelvillaggio
    loscemodelvillaggio

    L’autodistruzione e l’approfittare di qualunque episodio per deridere il prossimo è radicato nel dna del sangiovennase.Ha ragione Kryptonite.
    Penso che nessuno avrebbe scommesso nella promozione dell’anno scorso,nè nella longevità stessa di questa squadra.Non so se è invidia o semplicemente la noia del quotidiano a spingere qualcuno a divertirsi nel remare contro.
    Comunque non ne farei neanche un problema di eccessiva gravità.Semmai il problema sarebbe serio qualora sia vero che c’è chi rema contro dall’interno dello spogliatoio.

  9. il problema è tutto ciò che si crea di bello in questo paese non è apprezzato. non si tratta del calcetto in particolare ma di qualsiasi attività, in generale! il calcetto ne è l’esempio lampante. alcuni ragazzi giocano cercando di vincere per il proprio paese, i paesani tifano perchè la squadra non faccia belle figure, cosi poi in mezzo la piazza si puo sbeffeggiare in poverino di turno!

  10. Il Satanico

    Io mi ricordo di una squadra di pallavolo magnifica, scioltasi per l’impossibilita’ di andare avanti per ragioni di scelte di vita e per multe non pagate e truffe varie…bene, quella squadra che perse sole due partite in campionato e protagonista di rimonte che nemmeno Mila e Shiro ne sarebbero stati capaci, azzittiva qualsiasi tipo di disturbatore-spettatore sangiovannese che iniziava con gli sberleffi gia’ nel riscaldamento, e che poi se ne andava ammutolito e intristito cosi’ come uscivano dalla palestra gli avversari. Secondo me, il problema non risiede nella derisione del sangiovannese ma nella convinzione dei protagonisti. L’ignoranza viene azzittita con l’eleganza e con i fatti. Forza sangiovannese C5, forza ragazzi! e chi non gioca, sappiate che non saprebbe fare di meglio che parlare e palleggiarsi una birra!!

  11. Matteo

    sicuramente può dare fastidio giocare in casa con buona parte del pubblico a sfavore….ma molte volte questo può far uscire quella grinta in piu che serve per raggiungere questa salvezza….io fossi in voi baderei meno alle chiacchiere di piazza che ci sono sempre state e ci saranno sempre e penserei a trovare uno “spirito di squadra” che dagli spalti sembra nn esserci assolutamente!!!!!

    ps.satanico quella squadra di pallavolo era cmq di un altro livello proprio con un trascinatore super….ricordo ancora il famoso urlo: “a terra sette”!!!!!!!

    • loscemodelvillaggio
      loscemodelvillaggio

      La pro volley libertas sangiovannese è nella gloria, e ci è arrivata con i risultati.Tra l’altro la pallavolo è uno sport con molti ma molti meno appassionati.Ma quella squadra cambiò parecchio le cose in tal senso.E riuscì a farlo senza avere degli ultrà a bordo campo.La gente si avvicinò ad essa in seguito.Peccato per la cattiva amministrazione societaria.Ma questo è un altro discorso.
      Quello che voglio dire è che quella rosa di pallavolisti bastava a se stessa per fare risultato.
      La sangiovannese c5 potrebbe prendere esempio,cominciando a sbattersene delle critiche insistite e ritenute gratuite dei NON addetti ai lavori.

    • Il Satanico

      senza parlare di quando, lo stesso supereroe, continuando a schiacciare su un povero infortunato giocatore a bordocampo, lo invitava ad uscire dalla meta’ attaccata nel riscaldamento: “I q/wue’ se tie’ le stampell…lievt ca senno t c lass..”

  12. Luca Petrucci

    hai ragione! non c’è.

  13. Christian Lombardi
    Christian Lombardi

    se non c’è è colpa esclusivamente nostra e di chi in campo non ha rispetto di se stesso, dei compagni e del mister…

  14. Luca Petrucci

    ognuno ha rispetto di chi vuole, soprattutto se siamo tutti bravi a pretendere rispetto, ma non darlo. dopo due mesi di silenzio una persona puo anche stancarsi, soprattutto se è un continuo dover sentire abbai alle sue spalle. una volta che risponde dev’essere umilito? c’è qualcosa che non va. e la tua risposta mi sembra superficiale e fuori luogo.

  15. Non ci siamo….no no non ci siamo! Poco cervello da parte di tutti da come sento!! Mah!

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