Daniel Ricci 3.5
Le prime uscite stagionali della Sangiovannese erano state tutt’altro che incoraggianti, ma il capitano non è uomo da pretattica o da scaramanzie e alla vigilia di questa gara ostentava sicurezza dalle colonne di un giornale locale. Roba che nemmeno Cruyff prima di quel Barcellona-Milan del maggio ’94! Beh, il solito Ricci: l’automobile da 0 a 100 km/h in 9’’ che subito dopo ti lascia a piedi. Entra in campo gonfio di se, ma al primo stop sbagliato (2 secondi dopo il fischio d’inizio) sprofonda nella consueta depressione. Mai pericoloso, spesso fuori dal gioco, arranca per il campo in debito di ossigeno. Più che a Sangiovannese-Fondi sembra sia stato invitato a partecipare a una partita amatoriale di beneficienza con incasso devoluto alle vittime della SNAI. Lui s’era giocato la doppia-chance 1X. O capitano! Mio capitano! Sul ponte sventola bandiera bianca.
Christian Lombardi 6
Meriterebbe un 5 come risultato della media aritmetica tra l’8 per le prodigiose parate e il 2 per i rilanci sbilenchi. Raggiunge la sufficienza perché è uno dei pochissimi che per atteggiamento sembra credere nella possibilità di fare risultato contro la Virtus. Come un portiere di altri tempi si presenta senza guanti un po’ per dare un’immagine di sé a metà tra il Ricky Albertosi prima maniera e il Sylvester Stallone di “Fuga per la vittoria”, un po’ per avere una miglior sensibilità nelle prese e – soprattutto- nei rinvii… eh già! Ogni volta che c’è da far ripartire l’azione cerca in panchina lo sguardo del maestro della prima ora e sembra quasi chiedere “E mo che faccio? Con le mani o con i piedi?”. Vai tranquillo, Chris, la sostanza non cambia! Evita un passivo ben più pesante e viene quindi eletto come il migliore tra i peggiori. Magra consolazione.
Giorgio Tori 5
L’attacco della Virtus Fondi, al netto dei 5 gol, ha rappresentato un pericolo costante per la porta difesa di Lombardi. Ciò, evidentemente, non depone a favore di Tori, ultimo uomo dei gialloblu. Sarebbe però ingeneroso attribuire soltanto a questo giocatore la mediocre prestazione difensiva di tutto il collettivo. Mal assistito dai compagni, fa un po’ quel che può: si fa notare per alcuni buon anticipi seppur contornati da qualche strafalcione censurabile. Quel che però proprio non convince della sua prova è la mancanza di cattiveria agonistica che a certi livelli appare indispensabile. Un giocatore in un ruolo così fondamentale dovrebbe infondere sicurezza al resto della squadra e questo non avviene. Probabilmente si fa contagiare dallo sconforto che legge sul volto sofferente di un capitano sull’orlo di una crisi di nervi. Spento.
Andrea De Angelis 4.5
La condizione atletica non appare delle migliori, ci mette il cuore ma chiaramente non basta. In una ripartenza di fa soffiare palla come l’ultimo dei pivellini; imbeccato alla perfezione da L.Petrucci, solo davanti alla porta, spara alle stelle. In un paio di occasioni avrebbe la possibilità di provare la botta dalla media distanza, ma preferisce il passaggio per i compagni. Segnali che stanno a testimoniare una certa insicurezza. Si impegna per la squadra nel tentativo di recuperare qualche pallone, ma da lui obiettivamente i tifosi si aspettano molto di più. A tratti ricorda il periodo della metamorfosi di Adriano Leite Ribeiro da Imperatore a oggetto misterioso. Involuto.
Francesco Bortone 5
Realizza una doppietta che tuttavia non gli vale la sufficienza. In apertura di gara spreca una palla gol colossale davanti al portiere, poco dopo probabilmente condizionato dall’errore precedente pecca di altruismo e l’occasione sfuma di nuovo. Quando si dice “come fai sbagli”! Dispone di buoni mezzi tecnici, ma quando è palla al piede la scena è più o meno sempre la stessa: si ferma, guarda a destra, poi a sinistra, allora accenna un dribbling ammiccante. Ma, ricordandosi di quanto superflui siano alcuni ghirigori, decide di cedere la palla a qualche compagno di squadra. Nel frattempo gli avversari riorganizzano la linea difensiva e l’azione sangiovannese fallisce miserabilmente. Forse troppo innamorato del pallone manifesta una cerca insofferenza al gioco di prima. Narciso.
Luca Petrucci 3 +
Si accomoda in panchina e pensa di essere seduto su di un trono in uno studio televisivo. Accavalla le gambe come la Parietti dei tempi che furono e quando si rivolgere a Gasparri dice qualcosa tipo “Maria, sono dubbioso, ma questa settimana in esterna porterei: …”. Non fa in tempo ad esprimere le sue preferenze che l’allenatore, in crisi d’identità, lo butta nella mischia. Lui ripaga la fiducia e dalla destra mette al centro un palla con su scritto “spingimi in rete” che De Angelis scaraventa nella sagrestia della chiesa di San Cataldo. Il numero 55 (il Nagatomo di via Petrolio) non vede premiati in suoi sforzi di suggeritore e s’indispettisce. Quindi, black-out totale: ad inizio secondo tempo nel giro di pochi minuti soccombe in difesa infiocchettando due gol per gli avversari. Fantozziano sulla prima rete quando, a portiere già battuto, si volta indietro alla ricerca della palla con la faccia di quello che, con il collo paonazzo, sta giocando da un quarto d’ora allo schiaffo del soldato. Demoralizzato.
Franco Folcarelli 6 (d’incoraggiamento)
Mister Gasparri gli regala uno scampolo di gara e lui dimostra di avere un gran voglia di far bene. Un trottolino che corre per tutto il campo senza risparmiarsi. Sembra una di quelle macchinine con la carica a molla che una volta che le lasci schizzano via all’impazzata. Ora, senza stare qui a considerare se la corsa era fine a se stessa o utile per squadra, diciamo pure che sicuramente non difetta in quanto a generosità. Vista l’apatia di alcuni compagni di squadra, è già qualcosa. Andavo a 100 all’ora…
Mattia Tedeschi 4
Gara assolutamente anonima per questo giovane di belle speranze osannato da critica e tifosi. Galvanizzato dalle tante lusinghe scende in campo con la maglia “23” perché sogna di diventare fra breve il Micheal Jordan del futsal nostrano. In realtà con il celebre cestista ha in comune, oltre al numero di casacca, soltanto la presenza di elevate concentrazioni di melanina nella pelle. Ed è esclusivamente grazie a quella notevole “abbronzatura” (per dirla alla Silvio Berlusconi) che ci accorgiamo della sua presenza sul campo. Come Luther Blissett.
Aureliano Petrucci 5
Sonnecchia in panchina per buona del match, ma quando entra campo assistiamo finalmente ad alcune timide azioni sulle fasce. Fa più o meno dignitosamente il suo lavoro e almeno in un paio di occasioni mette al centro qualche assist invitante. Il problema è che l’area avversaria per i colori gialloblu è una terra densamente spopolata (come la felicità direbbe qualcuno) e gli sforzi del giovane Petrucci risultano del tutto vani. L’emozione dell’esordio in C2 davanti al pubblico amico gli procura un brutto scherzo e nel secondo tempo si divora un gol che avrebbe riaperto la partita. Emozione o sba(n)dataggine? La seconda che hai detto. Quelo.
Manuel Stracqualursi 5
Ha il grande merito di realizzare un gol (seppur con la complicità di una deviazione avversaria) che ridà qualche speranza di rimonta alla sua squadra. Per il resto della gara la sua prova è un po’ come la temperatura di Cuneo: non pervenuta. Fantasmino.
Davide Corsetti SV
Nel prepartita, sicuro del fatto suo, confessa a un gruppo di tifosi: “Oggi finalmente farò il mio esordio in serie C2!” Illuso.
Umberto Zimarri 3 –
Della serie “quelli che danno del Voi al pallone”. Leggiadro come un animale mitologico per metà gorilla del Crodino, per metà elefante in cristalleria. In meno di dieci secondi dal suo ingresso in campo frana in nettissimo ritardo sul portiere avversario che si ritrova con un dente di meno. Zimarri però è un duro dal cuore tenero e pochi minuti più tardi, per farsi perdonare l’irruenza, regala il quarto gol al Fondi. Quello che chiude virtualmente la gara. Il mister comprende che spedirlo in campo non è stata l’intuizione migliore della sua carriera e lo richiama in panchina in tutta fretta. Una sostituzione che, dopo appena 5 minuti, ha il sapore di bocciatura definitiva. Potenza nelle gambe e forza nelle braccia non mancano, ma il calcetto non fa per lui. Viene notato da un tifoso ospite e da questa mattina lavorerà al MOF caricando e scaricando casse di banane. Sciagura.
All. F. Gasparri 5
Chi mi ha preceduto in questa rubrica aveva apprezzato in modo particolare le rotazioni del mister. Ma, questo continuo cambiare il quintetto base non è forse controproducente per una squadra che troppo spesso appare in crisi d’identità?
Il momento clou
Mancano poco meno di 5 minuti al termine della gara e la Virtus sta per battere un corner. Le speranze di riacciuffare un pareggio per la Sangiovannese sono ormai nulle, ma Ricci è comunque lì a difendere la sua area di rigore. Dalla nuvoletta che compare sulla sua testa si legge “Mo se stavo al Caffè 03 mi facevo una scommessina live. Non so. Tipo 5-3 per loro”.
Mister Gasparri: Occhio al bloccoooooooooo !!!
Daniel Ricci: Ci stavo anda’, mister…
Man of the match
Alessio Frainetti (Virtus Fondi). Maglia numero 6.
Il peggiore
Premio assegnato ex aequo. Dopo Totò e Peppino, Fantozzi e Filini, Franco e Ciccio, Gaspare e Zuzzurro, Cochi e Renato, Di Pietro e Bersani … ecco a voi Zimarri e Luca “Poggy” Petrucci.
Tabellino marcatori:
Asd Sangiovannese: F.Bortone (2), M.Stracqualursi.
Virtus Fondi: M. Di Martino (2), V. Campioni, A. Frainetti, S. Olleila.
la tifoseria e soprattuto la stampa meritano una squadra migliore!!!!!!
Semplicemente grandioso! Complimenti soprattutto per il dettaglio!! Spero tu voglia continuare anche le prossime partite nella redazione delle nostre pagelle!
Apparte tutto ci rifaremo…almeno spero! 🙂
hai sbagliato sezione, dovevi inserire l ‘ articolo in quello della satira!!! ora senza fare battute del tipo tu invece hai sbagliato sport ecc ecc, e senza entrare nel merito dei voti, che non condivido assolutissimamente, complimenti per le pagelle che sono sicuramente piacevoli !!! spero che il saltimbanco continuerà a seguire la nostra squadra e a deliziarci nuovamente con le pagelle!!!
Puoi non condividerle ma devi accettarle! al termine di una sconfitta,seppur subita con onore da come dici tu,di certo non potevano fioccare le sufficienze!! Caro capitan Findus impara ad accettare le cose e invece di star qui a dire se le pagelle siano giuste o sbagliate cerca di ribaltare la situazione in cui siamo! 😉
Puoi non condividerle ma devi accettarle! al termine di una sconfitta,seppur subita con onore da come dici tu,di certo non potevano fioccare le sufficienze!! Caro capitan Findus impara ad accettare le cose e invece di star qui a dire se le pagelle siano giuste o sbagliate cerca di fare la tua parte per ribaltare la situazione in cui siamo! 😉
Il commento buono e’ l’ultimo…maledetta stazione di ferentino senza 3G!
Bisogna lavorare,lavorare e lavorare è l’unico modo che abbiamo per raggiungere il nostro traguardo. Poche chiacchiere e molto sudore! Personalmente quel voto cosi basso e le “simpatiche” descrizioni, saranno una forte motivazione per le prossime partite e per la stagione. Solo il campo zittisce le critiche e gli scettici!!
“Roba che nemmeno Cruyff prima di quel Barcellona-Milan del maggio ’94!” Pesantissimo!!!!
Complimenti per l’articolo, merita davvero…i giudizi si devono accettare, tutte le critiche bisogna accettarle, se la partita ha avuto quel risultato qualche errore c’è stato.
P.S poveri denti del portiere….
…….
ovviamente le critiche e i giudizi del saltimbanco sono accettate ci mancherebbe altro, ma personalmente non condivido i voti tutto qua!!!
Vi ringrazio per gli apprezzamenti. Molto gentili.
Volevo dire a Jekyll che la vera satira è altrove, tipo in dichiarazioni come queste: “Ad Aprilia abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. Ma da sabato dobbiamo cambiare direzione perché in casa non possiamo permetterci errori”. 🙂
Ad ogni modo, non potrò essere presente a tutte le partite casalinghe perché, come alcuni di voi sapranno, seguo spesso l’A2 (gir. B) !!!
Cercherò di esserci con le mie pagelle almeno per le gare più importanti della stagione (leggi ad esempio “Flora 92” e “Dilettanti Falasche”). Desidero vedere all’opera chi sabato era assente giustificato e spero di poter dare una sufficienza al capitano, al 55 e a quel giocatore di rugby prestato al futsal! 😉
Però, considerata la caratura di simili avversari, nel caso di prestazioni deludenti potrebbe venir fuori anche qualche voto con il segno meno.
Una curiosità: quante retrocessioni ci sono in questa C2?
le pagelle sono state molto divertenti, a tratti ironiche e fantasiose! inutile dire che la prestazione non sia stata delle migliori, l’errore è stato pesante, ma tre+ mi sembra un attimino fuori luogo come voto. e se quell’assist fosse stato sfruttato? e se le corse sul secondo palo fossero state premiate? credo ci siano stati molti episodi sfavorevoli, non solo a me, ma anche ad altri! comunque immaginavo di ricevere un brutto voto con giudizio giustamente pesante! naturalmente non ti ci abituare presto dovrai scrivere ben altro! il 55.. saluti
Potresti anche aver ragione quando disapprovi sul voto. Alcuni erano volutamente molto severi perché da diversi giocatori ci si aspetta di più, penso ad esempio a chi porta la fascia di capitano al braccio.
Ma parlare di “episodi sfavorevoli per te e per altri” mi sembra fuorviante.
Quando la squadra viene sconfitta e il portiere risulta il meno peggio (parere condiviso da molti altri spettatori) non c’è episodio sfavorevole che tenga, c’è soltanto da riflettere.
Che poi mi verrebbe da chiedere: ma quali sono stati questi episodi sfavorevoli? Boh!
Riguardo ai tuoi tanti “SE”, sai bene che non posso fare le pagelle con duemila periodi ipotetici dell’irrealtà. Diciamo così, senza stare qui a tirare in ballo possibili flipper. 😉
Comunque spero che il 3+ sia di buon auspicio per i prossimi impegni, magari diventerà un +3 in stile fantacalcio. O, per meglio dire, un +2.5! Sai, per i panchinari funziona così. 😉
Carissimi saluti.
firmato “Il tuo primo fan”.
ahahahah…a calcetto non ci sono titolari, ne panchinari, giocano quasi tutti. e chi riesce a dimostrare di stare in partita gioca! mio caro informati un pochino, non sei molto ferrato! ancora il 55..
Forse il saltimbanco intendeva dire che non parti mai titolare…ihihih 😉 ! Comunque a calcetto i titolari ci sono, e’ nel nostro caso che non ci sono perché il mister ha la filosofia di far giocare (a mio parere giustamente) tutti quanti!
[a calcetto non ci sono titolari, ne panchinari, giocano quasi tutti]
…e questo è il vostro problema !!! 🙂 🙂 🙂
però hai ragione non sono molto “ferrato” cerco di fare del mio meglio per imparare qualcosa. Faccio delle domande per informami. Ma, niente da fare, non ricevo risposte nè da parte di giocatori nè, soprattutto, da parte di dirigenti. 😉
io parlo della squadra in questione. non ci sono titolari, si gioca tutti, chi più chi meno. perchè sarebbe il nostro problema? io penso sia l’unica cosa che potrebbe farci salvare!
Se si gioca tutti (chi più e chi meno) significa che scendono in campo anche giocatori tipo il numero 55. 😮 Questo è il vostro problema. Elementare, Watson!
questo è il tuo pensiero! non la pensano tutti come te! questa è la fortuna.
da come ho capito questo N. 55 nn è un grande campione …. cmq x eliminare questo problema del titolare o no, il mister lo dovrebbe mandare a gurdare la partita dalla tribuna insieme a questo Umberto Zimarri….
Si si…. questo numero 55 è un vero campione… Campione di CHIACCHIERE…..
ahahaha… si sarebbe la cosa migliore!! peccato che invece domani il 55 va di nuovo a giocare! e peccato che fino a adesso è stato sempre convocato… mi dispiace!
Infatti si vedono i risultati delle fantastiche prestazioni di questo celebre numero 55… mi pare che su 5 partite ufficiali 0 vittorie… si che a futsal in campo ci sono 5 persone…. ma da un giocatore come questo N. 55 uno si aspetta goal, assist e prestazioni di alto livello…. o forse è solo un flop?!!? ah ah ah
scusa N. 55 ma hai giocato tt la partita?
http://www.calcioa5live.com/articlesc5l.asp?id=19025
Mi dicono che c’è del rammarico tra i ragazzi della Gymnastic Studio; al decimo gol ci sarebbe stata la possibilità di scegliere tra l’orsacchiotto di peluche e la bottiglia di spumante. Un po’ come al luna park.
E la Sangiovannese?
Come si dice in questi casi…
…una volta toccato il Fondi si può solo risalire. Il punto è che già mi immagino Zimy Stardust, capitan Crisantemi e Poggy pronti a scavare. Alla prossima… 😉