Come annunciato sulla nostra Pagina facebook, l‘Associazione Culturale L’Indifferenziato ha partecipato alla Conferenza dei Servizi svoltasi nella sede della Regione Lazio, in via Del Tintoretto. L’Argomento di discussione era la VIA ( Valutazione d’Impatto Ambientale) in merito alla richiesta di ampliamento della discarica di Cerreto, gestita dalla Mad S.R.L.
Prima di inserire il comunicato condiviso da tutte le associazioni ambientaliste presenti nella sede, ci preme, come Indifferenziato, ringraziare prima di tutto il Comitato Contrasto, presieduto da Fabrizio di Cioccio, che ci ha delegato e consentito la partecipazione, Antonio Valente e Marco Maddalena, per il prezioso contributo nella realizzazione delle osservazioni, il Movimento Civico Agorà che ha sottoscritto le nostre osservazioni e ci ha permesso di presentare le stesse al Sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo ( qui un report dell’incontro), Walter Bianchi ( Coordinamento Provinciale di Libera), i comitati di Possibile “Altiero Spinelli “Frosionone” e Salvator Allende – Terra di Lavoro per l’insostituibile supporto, Valerio Antonelli e tutti i comitati presenti il 4 novembre nella riunione di Pontecorvo per l’incredbile lavoro di mobilitazione. Restiamo fermamente convinti che questa battaglia possa essere vinta grazie ad un coordinamento efficace tra istituzioni, partiti, associazioni, movimenti e cittadini. L’obiettivo deve essere quello di alzare l’asticella e puntare dritti ad una revisione completa del ciclo dei rifiuti nella Regione Lazio orientato alla mission “Rifiuti Zero”. Alla stessa maniera non condividiamo nella maniera più assoluta la protesta sterile e demagogica, utile a gettare fumo negli occhi e a lavarsi le coscienze. Occorre puntare alla creazione di un metodo partecipativo, utile a creare un percorso concreto basato su punti chiari e condivisi, da portare nei luoghi di decisione e sui tavoli istituzionali.
Ampliamento Discarica di Cerreto: comunicato congiunto dei comitati sull’esito della Conferenza dei Servizi
Un ottimo risultato e profonda soddisfazione questo è quanto dichiarano i comitati “Contrasto”, “Basta Eternit”, l’Associazione Culturale L’Indifferenziato, la consulta dell’Ambiente di Piedimonte e l’associazione “Fare Verde” riguardo il risultato della prima conferenza dei servizi svoltasi giovedì 5 Novembre presso gli uffici Regionali di Viale del Tintoretto. Hanno avuto l’onore di rappresentare i comitati e la cittadinanza, l’onorevole Luca Frusone, Danilo Chiappini, Umberto Zimarri, Alessandro Barbieri e Salvatore Avella.
Il primo obiettivo raggiunto riguarda la convocazione dei Comuni limitrofi all’impianto nella prossima conferenza dei servizi. A questa osservazione proposta dalla Consulta dell’Ambiente di Piedimonte e dal Comune di Roccasecca, tutti comitati hanno subito aderito. Una doverosa misura di buonsenso visto che la discarica pur essendo ubicata nel territorio roccaseccano colpisce con il suo puzzo maleodorante pesantemente e continuamente San Giovanni Incarico e Pontecorvo. L’iter autorizzativo è al primo stadio per questo diventa fondamentale una proficua collaborazione ed un coordinamento efficace tra istituzioni, cittadini e terzo settore in modo da poter bloccare questo ennesimo sopruso che si vuole compiere sulla pelle degli abitanti del comprensorio. Il fronte è restato compatto anche per quanto riguarda la richiesta di chiusura dell’impianto di Cerreto. Si è chiesto all’ufficio competente, inoltre, un’accurata verifica circa la pubblicazione su di un quotidiano a diffusione regionale del progetto di Ampliamento, presentato nella primavera scorsa. Questa procedura è richiesta dalla legge per progetti di questa portata ed entità. Per quanto le osservazioni tecniche presentate sulla base del Rapporto Arpa Lazio, L’Ingegner Tosini dirigente dell’Area Ciclo Integrato dei Rifiuti ha comunicato che è stato avviato il riesame dell’impianto con particolare riferimento ai valori di fondo delle acque e ad alcuni aspetti emissivi. Questo procedimento è da considerarsi di importanza prioritaria in quanto potrebbe essere prodromico ad una eventuale apertura del processo di bonifica. La prima conferenza del riesame è indetta per il 4/12/2015.
La Mad Srl, soggetto proponente, ha confermato anche in questa sede il suo piano scellerato: 500 tonnellate al giorno di rifiuti per 68 mesi. Il Bacino V avrebbe la capacità di 1 milione di metri cubi e sarebbe predisposto per ricevere 760.614 tonnellate di rifiuti. Una bomba ecologica sull’avvenire nostro e quello delle future generazioni. Non è bastato questo, però, per avere nella sede istituzionale la presenza della Provincia di Frosinone che è risultata colpevolmente ASSENTE INGIUSTIFICATA. Chiediamo immediatamente e con urgenza al Presidente della Provincia, Pompeo, l’apertura di un tavolo provinciale in cui vengano ascoltati Sindaci del comprensorio, Associazioni e Comitati in cui in maniera pubblica e senza indugi, l’Ente provinciale si schieri contro questo scellerato progetto.
Il fronte del No, si riunirà domenica sera alle ore 21:00 a Pontecorvo presso la Biblioteca Comunale. In quella occasione verrà ampliamente e dettagliatamente riferito circa l’esito della conferenza dei servizi e saranno decisi i prossimi passi da compiere per la lunga marcia in difesa del territorio. L’obiettivo che ci poniamo nel lungo termine è certamente ambizioso: un reale cambiamento di paradigma sulla gestione dei rifiuti nella Regione Lazio. Invitiamo la cittadinanza, le istituzioni dei paesi coinvolti e i partiti a partecipare attivamente in questa lotta di dignità.